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Novità in tema di vaccinazione per la Dengue

News dalla letteratura

Aprile 18, 2024

Nel 2019 e dal 2022 si è assistito ad un incremento nel numero di casi di Dengue, anche in regioni a climi temperati, e ad un conseguente impatto sui sistemi sanitari, soprattutto nei Paesi a basse risorse.

A Dicembre 2022 l’EMA ha approvato TAK-003 (Qdenga, Takeda), un vaccino tetravalente vivo attenuato, per la prevenzione della malattia causata da uno qualsiasi dei quattro sierotipi del virus Dengue. A Febbraio 2023, l’AIFA ne ha autorizzato l’utilizzo e la commercializzazione dai 4 anni di età, attraverso due dosi sottocute a distanza di 3 mesi l’una dall’altra. Questo vaccino, a differenza di Dengvaxia (Sanofi Pasteur), può essere somministrato sia ad individui precedentemente esposti al virus sia ad indivudui naive, in aree endemiche (Indonesia, Brazil, Argentina, Thailand) e non (EU, UK). Lo studio di Tricou V e coll. riporta i dati a lungo termine di un follow-up della durata di 4,5 anni, proseguendo il precedente progetto che vedeva valutati efficacia e sicurezza nei bambini e adolescenti (4-16 anni di età) in aeree endemiche tra Asia e Sud America per una durata di 3 anni. Si tratta di uno studio di fase 3, randomizzato controllato, caso-controllo in doppio cieco, eseguito dal 2016 al 2017, che ha coinvolto partecipanti sani di età 4-16 anni provenienti da zone endemiche (Brasile, Colombia, Repubblica Dominicana, Nicaragua, Panama, Filippine, Sri Lanka, Tailandia), per un totale di 20.099 individui di cui 18.257 (91%) hanno completato i 4,5 anni di follow-up dopo la seconda vaccinazione. Sia TAK-003 che il placebo sono stati somministrati sottocute ad una dose di 0.5 ml a distanza di 3 mesi uno dall’altra e i partecipanti sono stati seguiti sia dal punto di vista sierologico che clinico. Dal punto di vista sierologico, è stata valutata l’immunogenicità, ovvero lo sviluppo di anticorpi neutralizzanti sierotipo-specifico con un titolo superiore di almeno 10 volte quello presente nei soggetti che avevano ricevuto il placebo, attraverso la raccolta di campioni ematici al tempo 0, 1, 3, 4 (1 mese dopo la seconda dose), 9, 15 mesi e annualmente. Gli individui sono stati inoltre seguiti per la valutazione dell’efficacia del vaccino nel prevenire la malattia virologicamente confermata, ospedalizzazione per dengue, febbre emorragica e dengue severa.

Nella parte iniziale del trial, durante il quale erano stati arruolati circa 20.000 bambini e adolescenti, era stata mostrata una riduzione dell’80% nel numero di casi di febbre causati da dengue confermata in coloro che avevano ricevuto il vaccino (61 casi su 12.700 bambini) rispetto a quelli che avevano ricevuto placebo (149 casi su 6.316 bambini). Il vaccino aveva inoltre ridotto del 90% il numero di ospedalizzazioni dovute a dengue. Nei 18 mesi successivi alla seconda iniezione, lo 0.1 % (13 su 12.700) dei bambini vaccinati era stato ospedalizzato a causa di dengue confermata, rispetto all’1% (66 su 6.316) dei bambini ai quali era stato somministrato placebo.

Secondo quanto riscontrato nel trial fino a 4 anni di follow-up, il livello di anticorpi neutralizzanti rimaneva elevato fino a 4 anni dall’ultima dose rispetto ai placebo, per cui si può assumere che rimanga tale anche al follow-up di 4.5 anni.

Analogamente ai precedenti risultati, TAK-003 conferisce protezione dei confronti della dengue sintomatica e quella connessa ad ospedalizzazione dimostrando complessivamente un’efficacia anche nei soggetti che non erano stati precedentemente infettati. Nei soggetti sieropositivi TAK-003 è efficace anche nel prevenire la febbre emorragica e la malattia severa avendo probabilmente un’azione di modificatore della malattia. Tra i 26.864 episodi febbrili, 1007 sono risultati positivi a RT-PCR per dengue (560 placebo e 447 TAK-003), con 188 casi ospedalizzati (142 placebo e 46 TAK-003). L’efficacia cumulativa del vaccino a 4.5 anni nei pazienti sieropositivi nei confronti di dengue confermata è stata di 64,2% e di 85,9% in quelli sieropositivi ospedalizzati con efficacia verso tutti e quattro i sierotipi. Negli individui sieronegativi, il corrispettivo di efficacia è stato di 53.5% e 79.3% ed è stata osservata per i sierotipi DENV-1 e 2. In questo gruppo di individui, attualmente, i dati non dimostrano una efficacia di TAK-003 nei confronti di DENV-3 e lo studio è stato condotto in un periodo di bassa incidenza di DENV-4. Tuttavia, in quel periodo di tempo, non ci sono stati casi di malattia grave connessi a DENV-3 e 4.

Gli eventi avversi tra i 22 e i 57 mesi dopo la prima vaccinazione sono stati registrati nel 5% dei partecipanti che hanno ricevuto TAK-003 e nel 5,9% che hanno ricevuto il placebo; gli eventi avversi non sono stati considerati correlati al vaccino.

In conclusione, i dati hanno complessivamente dimostrato un profilo favorevole del vaccino sia nei partecipanti naive che nei sieropositivi. TAK-003 presenta un’efficacia cumulativa a lungo termine nel prevenire la malattia sintomatica provocata da tutti e 4 i sierotipi nei soggetti precedentemente infetti e da DENV-1 e 2 nei soggetti mai venuti in contatto col virus.

Tricou V et al. Long-term efficacy and safety of a tetravalent dengue vaccine (TAK-003): 4·5-year results from a phase 3, randomised, double-blind, placebo-controlled trial. Lancet global Health, 2024;12: e257-70.

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